Gli atleti che seguono una dieta vegan - dalla campionessa di tennis Venus Williams al pilota di formula 1 Lewis Hamilton - hanno dimostrato il potere della dieta 100% vegetale nell'aumento della performance.
Dall'ultimo numero della rivista del PCRM (l'associazione statunitense dei Medici per una Medicina Responsabile) apprendiamo di un interessante articolo proprio su questo tema: si tratta di una rassegna, pubblicata sulla rivista scientifica Nutrients (a firma di alcuni nutrizionisti del PCRM), che esamina le cause che stanno dietro ai vantaggi dell'alimentazione a base vegetale per gli atleti. Presentiamo qui il breve riassunto delle conclusioni diffuso del PCRM.
Una dieta basata sui vegetali contiene pochi grassi saturi e zero colesterolo e questo aiuta a migliorare la viscosità del sangue. Ciò a sua volta migliora il flusso sanguigno, aumentando la quantità di ossigeno che raggiunge i muscoli e di conseguenza la performance atletica.
Questo tipo di dieta, inoltre, migliora l'elasticità delle arterie e ne aumenta il diametro, migliorando ulteriormente il flusso sanguigno. Tra gli studi presi in esame nella rassegna, ne viene citato uno che dimostra come anche un singolo pasto ad alto contenuto di grassi - come un tipico pasto da fast food a base di salsiccia e uova - danneggi la funzionalità delle arterie per diverse ore. Un pasto 100% vegetale ha invece l'effetto opposto.
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In confronto alla dieta onnivora, quella vegetale contiene più antiossidanti, che aiutano a neutralizzare radicali liberi, sostanze che affaticano i muscoli, riducono la performance atletica e ostacolano il recupero dopo lo sforzo.
Le diete 100% vegetali, che tipicamente contengono pochi grassi e molta fibra, sono in grado di ridurre il grasso corporeo, il che è associato a una maggiore capacità aerobica, vale a dire la capacità di utilizzare l'ossigeno per l'esercizio fisico. Alcuni studi mostrano che gli atleti vegani aumentano il loro VO2 massimo, cioè la quantità massima di ossigeno che possono usare durante un allenamento intenso, il che porta a una maggiore resistenza.
In generale, molti atleti hanno un rischio aumentato per le malattie cardiache. In uno studio si è riscontrato che il 44% dei ciclisti di resistenza e dei corridori avevano placche coronariche. Anche in questo caso, una dieta a base vegetale aiuta e mantiene forte il cuore degli atleti, eliminando la placca, facendo diminuire la pressione e i livelli di colesterolo e riducendo il peso corporeo.
Il consumo di carne e alti livelli di colesterolo peggiorano l'infiammazione, che può portare a dolori articolari, muscolari o di altro genere, i quali minano la performance e il recupero. Svariati studi dimostrano che invece la dieta 100% vegetale ha effetti anti-infiammatori.
In definitiva, sono tanti i vantaggi di una dieta plant-based per gli atleti delle diverse discipline e tante le ragioni scientifiche che spiegano questi risultati.
Reference
Barnard ND, Goldman DM, Loomis JF5, Kahleova H, Levin SM, Neabore S, Batts TC. Plant-Based Diets for Cardiovascular Safety and Performance in Endurance Sports. Nutrients. 2019 Jan 10;11(1). pii: E130. doi: 10.3390/nu11010130.
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