Pollo: è la carne più contaminata?
15 ottobre 2019

Pare proprio di sì, secondo i dati riportati nell'ultimo numero della rivista Good Medicine, edita dal PCRM statunitense, il Comitato dei Medici per una medicina responsabile.

Sono tanti i motivi che sostengono questa affermazione, anche se essa sembra andare contro "il buon senso comune": molti ritengono quella di pollo un'alternativa più sana alla carne rossa. Ma tale convinzione non ha basi scientifiche, nonostante l'industria del pollame abbia fatto di tutto per convincere i consumatori della salubrità della "carne bianca".

L'industria è riuscita nel suo intento: i consumi di carne di pollo hanno subito un'impennata negli ultimi decenni e sono in costante aumento. Ma le scelte dei consumatori devono basarsi sui fatti reali, non su quanto l'industria vuole far credere.

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Se è vero e riconosciuto che la carne rossa (di bovini, maiali, ovini e caprini) è dannosa per l'organismo umano, occorre sapere che la carne di pollo non è migliore. Infatti, la carne di pollo:

  • contiene grassi e colesterolo al pari di quella rossa e quindi il rischio di malattie cardiovascolari è equiparabile. Un recente studio ha confermato che "non esiste evidenza dell'utilità di scegliere la carne bianca al posto di quella rossa per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari".

  • È la maggior fonte di assunzione di amine eterocicliche, sostanze cancerogene che si sviluppano con la cottura alla griglia.

  • È la carne più contaminata dai residui di feci degli animali, per il metodo di macellazione e l'enorme quantità di animali uccisi in poco tempo. Le linee di macellazione uccidono oltre 140 polli al minuto e i corpi degli animali vanno a finire in una vasca d'acqua fredda, spesso chiamata "brodo fecale", dove rimangono circa un'ora; così, gran parte della carne che arriva nei negozi risulta contaminata.

  • È la carne che causa la maggior parte - circa l'80% - delle infezioni del tratto urinario che colpiscono la popolazione, a causa dei batteri che in essa si annidano, in particolare l'Escherichia Coli.

  • È fonte di contaminazione dei batteri Campylobacter e Salmonella, i due maggiori responsabili delle intossicazioni alimentari, che causano sintomi anche gravi.

Che la carne di pollo sia più sana delle altre è solo un'illusione, creata ad arte, e purtroppo ben accolta dai consumatori. Ma nessun alimento di origine animale può essere sano, tutti condividono gli stessi problemi: alto contenuto di colesterolo, grassi saturi, ferro eme, proteine animali, farmaci, inquinanti ambientali in alta concentrazione, batteri contaminanti.

La nostra salute può essere difesa solo scegliendo ingredienti vegetali per la nostra alimentazione: grazie ad essi possiamo preparare una grande varietà di piatti deliziosi, nutrienti e sani, senza far del male a nessuno.

Fonte: Good Medicine, estate 2019

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